

Poche figure nel nostro Paese si sono misurate con i grandi snodi del Novecento italiano con il rigore e la passione di Giovanni De Luna. Dal fascismo alla Resistenza, dalla fragilità della Repubblica sino agli anni del terrorismo, De Luna ha non soltanto aperto filoni di ricerca ma anche molto riflettuto sul ruolo pubblico della storia e sull’eredità di quegli eventi e passaggi. Pochi dunque sono in grado come lui di rispondere alla domanda – ma anche alle altre domande che gli porrà Giorgio Zanchini – da cui parte il festival /contè.sto/: che cos’è la storia contemporanea?
INGRESSO LIBERO